"In relazione allo slittamento delle nomine ASL, Vendola tace, anzi scappa"
In un comunicato odierno il capogruppo del Pdl alla Regione Puglia Rocco Palese interpretando alcune notizie di stampa, chiede spiegazioni al Presidente della Regione Vendola in relazione alle nomine ASL in Puglia che, secondo Palese, sarebbero slittate: “Nell’attesa di affrontare l’argomento nella sua sede istituzionale e naturale, ossia in Conferenza dei Capigruppo, ci sembra di capire da notizie di stampa, che il Presidente Vendola voglia far slittare non solo le nomine dei vertici delle Asl, ma anche la sua informativa urgente al Consiglio regionale che noi abbiamo chiesto con ben due lettere al Presidente Introna per lunedì e martedì prossimi. Che il Presidente abbia deciso, com’è suo diritto, di far slittare le nomine, nulla c’entra con la nostra richiesta di informativa - prosegue Palese - che non è certo sui nomi dei nuovi manager, ma piuttosto sulle gravissime dichiarazioni rese in questi giorni da Pansini, da Marino, da Idv e altri sulle pressioni politiche e la spartizione di poltrone in atto nella sinistra non solo sui Direttori Generali, ma anche sui Direttori Sanitari e Amministrativi e sui revisori dei conti".
Secondo Palese, inoltre, l'informativa di Vendola non avrebbe alcun nesso col parere che il Consiglio Regionale, in base alla legge 4/2010, deve esprimere sulle nomine dei Direttori Generali. "Le due cose, aggiunge Palese - possono, e secondo noi devono, seguire tempi diversi: l’informativa è urgente perché crediamo che il Presidente debba spiegare al Consiglio, quindi ai cittadini, se sono veri i rumors su queste spartizioni, specie su quelle che hanno ad oggetto nomine di esclusiva competenza dei Direttori Generali. Le nomine dei vertici delle Asl, invece, il Presidente può farle quando vuole".
Infine le conclusioni abbastanza eloquenti del Capogruppo Palese in merito alle reali motivazioni: "La nostra sensazione, a questo punto è che Vendola scappi, perché ha paura di venire a parlare in Consiglio prima di portare a termine le nomine, perché forse teme che il dibattito in aula che naturalmente scaturirebbe dalla sua informativa, possa in qualche modo pregiudicare definitivamente i numeri e gli umori della sua già poco convinta maggioranza, facendo emergere le durissime critiche di alcuni consiglieri di sinistra. E’ paradossale che chi come Vendola ha giocato e vinto le elezioni dispensando ricette e fiumi di parole sul suo progetto di sanità, oggi abbia paura di parlare proprio di sanità in Consiglio regionale. Per parte nostra insistiamo nella richiesta di informativa e dibattito urgente in Consiglio per lunedì e martedì”.
Massimo Longo
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