mercoledì 12 gennaio 2011

Intervista a Claudio Lolli

Due lunghe e amabili chiacchiere con Claudio Lolli, tra tempo passato e tempo futuro passando per un presente incerto e troppo inqualificabile. Ieri a Bari il cantautore ha reso omaggio a Benedetto Petrone nel concerto organizzato in piazza Prefettura dal comitato 28 novembre.

Che insegnamenti le hanno lasciato gli anni 70? Ha rimpianti?
“Con molta passione, non credo sia giusto etichettarli come anni di piombo e di violenza perché in realtà c’era una grande attenzione al sociale, al mondo, un grande desiderio di esistere, di criticare, di ragionare, di riflettere, non credo siano stati negativi. Non ho rimpianti, il rimpianto è un sentimento che non mi piace, ho cercato di vivere in modo di non averne mai. La situazione politica generale sembrava promettere qualcosa che non ha mantenuto, ma non chiamiamolo rimpianto. Io quello che dovevo fare l’ho fatto”.