La sua grandezza nell'aver coinvolto la "massa" non può sottoporsi a giudizio
Bari - Masaniello fu un eroe che con coraggio si oppose ai soprusi del tiranno di turno, o un voltagabbana come tanti che utilizzò la sua popolarità per guidare una rivolta popolare perseguendo, però, un proprio interesse personale e di potere? Da ritenersi, dunque, colpevole o innocente?
Innocente. Perchè non si può condannare un pescivendolo venuto al mondo in Vico Rotto al Mercato e che, ventisettenne, si aggirava scalzo per i vicoli di Napoli; innocente perchè non si può condannare un uomo che, dopo aver sposato la sua Bernardina - per arrotondare - si dedicava al contrabbando servendo nobili e ricevendo in cambio maltrattamenti; innocente perchè un uomo simile non può essere accusato di essersi ubriacato improvvisamente potere.
Egli dignitosamente è sopravvissuto ai diktat del vicerè spagnolo del cui governo non condivideva la politica fiscale relativa alla gabelle divenute troppo onerose per quei beni di prima necessità coi quali la gente come lui si nutriva quotidianamente. Dunque non può aver agito per interessi personali anche perchè è sempre rimasto fedele al Re di Spagna: "Viva il re, abbasso lo malogoverno" pronunciava davanti al Vicerè una volta penetrato nel palazzo.
Innocente. Perchè non si può condannare un pescivendolo venuto al mondo in Vico Rotto al Mercato e che, ventisettenne, si aggirava scalzo per i vicoli di Napoli; innocente perchè non si può condannare un uomo che, dopo aver sposato la sua Bernardina - per arrotondare - si dedicava al contrabbando servendo nobili e ricevendo in cambio maltrattamenti; innocente perchè un uomo simile non può essere accusato di essersi ubriacato improvvisamente potere.
Egli dignitosamente è sopravvissuto ai diktat del vicerè spagnolo del cui governo non condivideva la politica fiscale relativa alla gabelle divenute troppo onerose per quei beni di prima necessità coi quali la gente come lui si nutriva quotidianamente. Dunque non può aver agito per interessi personali anche perchè è sempre rimasto fedele al Re di Spagna: "Viva il re, abbasso lo malogoverno" pronunciava davanti al Vicerè una volta penetrato nel palazzo.